Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione in autobus GT riservato e partenza. Colazione servita a bordo e soste tecniche lungo il tragitto.
Arrivo ad Alessandria, terza città del Piemonte per numero di abitanti, capoluogo della provincia stessa. Sorge lungo il fiume Tanaro, in una posizione strategica tra Torino, Milano e Genova. Fondata nel 1168, Alessandria deve il suo nome a Papa Alessandro III. È conosciuta per la sua importanza storica come città fortificata e per il suo ruolo durante le guerre napoleoniche. La città ha subito significative trasformazioni urbanistiche nel corso dei secoli. Il grazioso centro storicosvela i segni stratificati di un lungo passato: si possono osservare tracce dell’impianto medievale così come eleganti palazzi che conservano i tratti architettonici tipici di tutto l’arco temporale tra Seicento e Novecento. Il cuore della città è rappresentato da Piazza della Libertà dove si trovano il Municipio e il Palazzo delle Poste. Famosa anche la Cittadella di Alessandria, uno dei più importanti esempi di architettura militare d'Europa. Questa maestosa fortezza settecentesca è simbolo della città ed è inserita nella lista dei siti candidati a Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO. Edificata durante il dominio sabaudo, fu progettata per difendere il territorio piemontese dalle invasioni straniere infatti ha avuto un ruolo rilevante durante le guerre napoleoniche e il Risorgimento italiano.
Tempo libero per il pranzo o possibilità di prenotare il pranzo facoltativo in ristorante.
Nel pomeriggio visita del Museo Borsalino, uno spazio dedicato alla storia e al prestigio dell’omonima fabbrica di cappelli, un simbolo di Alessandria e dell'eccellenza italiana nel mondo. Questo museo è stato inaugurato per celebrare la tradizione e l'artigianato della famiglia Borsalino e racconta l'evoluzione di un marchio che è diventato un'icona internazionale di eleganza e stile, famoso soprattutto per i suoi cappelli in feltro. All’interno del museo sono esposti oltre 2.000 modelli storici di cappelli, dai più classici ai più eccentrici, prodotti dalla fabbrica fin dalla sua fondazione nel 1857. È presente anche una collezione di strumenti e attrezzature utilizzate nella produzione dei cappelli, che mostra l’evoluzione tecnologica del settore.
Al termine, ritrovo con il bus e partenza per il viaggio di rientro a Chieri.

N.B: L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA