I Nostri Viaggi
Engadina, Dolomiti, Tirolo e Alpi Bavaresi
Da Lunedì 25 a Sabato 30 Agosto 2025
con visita di St. Moritz e i Castelli di Ludwig
1° GIORNO - LUNEDÌ 25 AGOSTO: CHIERI – PASSO MALOJA – SAINT MORITZ – ZONA MALLES
Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione su autobus GT e partenza per l’Engadina. Colazione servita a bordo, soste tecniche e panoramiche lungo il tragitto e pranzo libero. Attraverso la strada che costeggia il lago di Como si arriverà a Chiavenna. Proseguiremo poi verso il Passo del Maloja, conosciuto anche come Passo del Maloggia (o Malojapass in tedesco), uno dei percorsi stradali più suggestivi delle Alpi Svizzere. Posizionato nel cantone Grigioni, unisce le due cittadine di Chiavenna e St. Moritz, distanti 50 km. Il versante della Val Bregaglia è caratterizzato da un fianco roccioso quasi verticale, che fa da sfondo a una lunga serpentina di tornanti.
Arrivo a St. Moritz e tempo a disposizione per il pranzo libero. Nel pomeriggio passeggiata con accompagnatore. Situata al centro della suggestiva Valle dell’Alta Engadina a circa 1856 metri di altitudine, è una delle mete turistiche svizzere più ambite dal turismo internazionale. Eleganza, signorilità e sontuosità contraddistinguono questa spettacolare cittadina, baciata dal sole per circa 322 giorni all’anno. Ubicata lungo le sponde dell’omonimo lago, incanta i suoi visitatori grazie al paesaggio che la circonda dove il bianco delle montagne innevate e l’azzurro del cielo si riflettono nelle dolci acque del lago.
Al termine ritrovo con il bus e partenza per la Val Venosta attraverso la strada che attraversa l’Engadina. Breve sosta fotografica al Monastero di San Giovanni a Mustair fondato nell'VIII secolo. La leggenda vuole che la sua costruzione avvenne per volontà di Carlo Magno, la statua in stucco tuttora conservata nella chiesa ne costituirebbe una testimonianza. Il complesso monastico originario fu costruito nel suo insieme in un'unica fase. Del periodo carolingio si conservano ancora la Chiesa del monastero e la Cappella di Santa Croce, ed è Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1983.
Arrivo in zona Malles, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
2° GIORNO - MARTEDÌ 26 AGOSTO: GLORENZA – CASTEL COIRA – ABBAZIA MONTE MARIA
Sveglia e prima colazione in hotel. Partenza per Glorenza e visita di questa splendida cittadina, il borgo medievale più bello in Italia, situata a 907 metri di altitudine nel cuore della Val Venosta. Si caratterizza per le mura medievali perfettamente conservate ed è la città più piccola dell’Alto Adige. Sovrastata dal colle di Tarces, Glorenza fa parte dei borghi più belli d’Italia. Proseguimento delle visite con Castel Coira, uno dei castelli meglio conservati dell’Alto Adige. L‘edificio fu eretto nel 1259 e, dal 1504, è proprietà privata dei Conti Trapp. Oggi chi visita il castello s‘imbatte in una residenza rinascimentale con uno splendido loggiato. La cappella in stile romanico, la sala degli antenati, la stanza di Giacomo ed altri vani sfarzosi sono tesori di particolare rilievo. Di fama internazionale è l’armeria, la raccolta privata più vasta di questo genere con le armature dei signori del castello, realizzate tutte su misura dai più famosi artigiani dell’epoca.
Tempo libero per il pranzo in corso di escursione.
A fine pomeriggio visita dell’Abbazia di Monte Maria, l’abbazia benedettina più alta d’Europa, a ben 1.340 metri di altitudine. Due edifici imponenti sorgono a Burgusio presso Malles e sono ben visibili dalla strada della Val Venosta: il Castello del Principe e, sopra di esso, il complesso bianco dell'Abbazia di Monte Maria. La costruzione, simile ad una fortezza, fu fondata nel XII secolo dai Nobili di Tarasp. I primi monaci erano provenienti dall'Abbazia dei Benedettini di Ottobeuren in Baviera. La sua soppressione nel XVI secolo fu evitata grazie all'intervento del Papa e dei Conti del Tirolo. Al giorno d'oggi, 11 monaci vivono nell'Abbazia secondo le regole di San Benedetto da Norcia.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3° GIORNO - MERCOLEDÌ 27 AGOSTO: LAGO DI RESIA – MONASTERO STAMS – ZONA REUTTE
Sveglia e prima colazione in hotel. Partenza per il Lago di Resia, il più grande dell’Alto Adige, con il suo famoso campanile che spunta dalle acque e lo rende inconfondibile e noto oltre i confini. Fino al 1950, a Passo di Resia c'erano tre laghi naturali: il Lago di Resia, il Lago di Curon ed il Lago di San Valentino alla Muta, ancora presente. La costruzione di una grande diga (1947-1949) unificò i primi due laghi e sommerse con sé il borgo di Curon, dove tutti gli abitanti dovettero evacuare, e parte del paese di Resia. Solo il grande campanile solitario che spunta dall'acqua ci ricorda ancora oggi questo fatto e del paese di Curon Vecchia.
Proseguimento del viaggio in direzione Tirolo austriaco e visita dell’Abbazia Benedettina di Stams, fondata nel XIII secolo dai Conti di Tirolo-Gorizia, servendo come luogo di sepoltura per i conti tirolesi. Solo alcuni anni dopo la fondazione, 12 monaci e 5 confratelli del Monastero Kaisheim in Svevia si trasferirono nell'abbazia. Nel XIX e XX secolo, venne fatta chiudere due volte. Il centro dello stupendo complesso è la collegiata, la quale nel 1984 fu dichiarata "Basilica Minor". Di particolare bellezza sono gli affreschi della volta e sulle mura, e l'altare maggiore in stile barocco con l'albero della vita. Nella biblioteca, più modesta, sono conservati oltre 60.000 libri, 379 incunaboli (documenti stampati con la tecnologia dei caratteri mobili), e 61 manoscritti. Sono visitabili anche la Sala di San Bernardo e il chiostro. L'abbazia gestisce inoltre una distilleria di acquavite, presso la quale già nel XVI secolo vennero prodotte grappe particolari: la frutta deriva dalla piantagione propria.
Si potranno ammirare la sala principesca e la basilica, visitare il Museo dell'Abbazia, e assaggiare la grappa di produzione propria presso il piccolo negozietto.
Tempo libero per il pranzo in corso di escursione.
Trasferimento in hotel in zona Reutte, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
4° GIORNO – GIOVEDÌ 28 AGOSTO: CASTELLI DI NEUSCHWANSTEN E HOHENSCHWANGAU
Sveglia e prima colazione in hotel. Giornata dedicata ai famosi castelli di Ludwig cominciando con la visita dell’iconico Neuschweinstein, il castello delle fiabe di Re Ludovico II, famoso in tutto il mondo. La costruzione bianca, che con le sue delicate torri sembra cresciuta nel bosco, ricorda le fiabe dell'infanzia. Il castello è stato pianificato da Ludovico II, Re della Baviera, che voleva costruire un castello ideale dove potersi rifugiare. Morì ancora prima del completamento dei lavori.
Proseguimento con la visita del castello di Hohenscwangau che non venne costruito da Ludwig II, ma moralmente gli appartiene visto il determinante ruolo che ha avuto nella vita del sovrano bavarese, che qui trascorse buona parte della giovinezza e sempre qui ospitò l'amico Richard Wagner. È molto probabile che l'atmosfera romantica di Hohenschwangau abbia influenzato in modo determinante il carattere sensibile e sognatore del sovrano. L'origine del castello risale al 12° secolo quando venne edificato dai cavalieri di Schwangau che furono in un primo tempo vassalli dei guelfi e più tardi degli Hohenstaufen, il cui ultimo erede, il principe Corradino, morì decapitato a Napoli nel 1268. I cavalieri di Schwangau si estinsero nel '500 e il castello fu abbandonato e cadde in rovina. Per la sua magnifica posizione accanto a Neuschwanstein, Hohenschwangau attirò le attenzioni dei Wittelsbach che lo acquistarono; tra il 1832 e il 1836 venne fatto completamente restaurare dall'allora principe ereditario Massimiliano, il futuro re Massimiliano II e padre di Ludwig.
Tempo libero per il pranzo in corso di escursione.
Al termine rientro in hotel per la cena e il pernottamento.
5° GIORNO – VENERDÌ 29 AGOSTO: OBERAMMERGAU – MITTENWALD - SEEFELD
Sveglia e prima colazione in hotel. Partenza per Oberammergau, delizioso villaggio bavarese della Germania del Sud, famoso per la sua drammatizzazione della Passione che viene presentata ogni 10 anni durante il mese di maggio, e in cui partecipa circa la metà della popolazione. Il villaggio è anche noto per le sue magnifiche sculture in legno e per gli sport invernali.
Proseguimento per Mittenwald, piccolo e grazioso villaggio alpino che si trova ai piedi dei monti del Karwendel e a pochi km da Garmisch e dal confine con l’Austria. È rinomato per le sue belle case affrescate e per una particolarità che deriva dall’antica arte italiana della liuteria. Goethe, mentre si recava in Italia per il suo famoso viaggio, soggiornò a Mittenwald l'8 settembre 1786 e la definì "un vivace libro illustrato". Una targa posta sulla via principale Obermarkt lo ricorda.
Tempo libero per il pranzo in corso di escursione. Nel pomeriggio passeggiata a Sefeeld in Tirol, pittoresca località situata nelle Alpi tirolesi, famosa per le sue bellezze naturali e come destinazione per sport invernali. Si trova a circa 1.200 metri di altitudine, nel cuore delle montagne, ed è conosciuta per la sua atmosfera tranquilla, le case in stile alpino e le ampie aree verdi.
Al termine delle visite rientro in hotel, cena e pernottamento.
6° GIORNO – SABATO 30 AGOSTO: HEIDIDORF - CHIERI
Sveglia e prima colazione in hotel. Partenza per il viaggio di rientro con soste tecniche lungo il percorso e pranzo libero. Sosta nel villaggio di Heidi, Heididorf, a Maienfeld che ha ispirato la poetessa Johanna Spyri per i suoi romanzi su Heidi. Il villaggio è stato ricostruito per offrire un'esperienza immersiva nel mondo della protagonista: la casa, i sentieri e l’ambientazione descritte nel libro, con la splendida vista sulle Alpi…
Al termine, proseguimento del viaggio di rientro e arrivo in serata.
N.B: L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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