I Nostri Viaggi
Il viaggio delle mele in Val di Non
Da Sabato 19 a Lunedì 21 Ottobre 2024
Con hotel d’eccezione e libero accesso alla sua Wellness SPA!
1° GIORNO: CHIERI – CANTINA LA-VIS – CASTEL THUN:
Ritrovo dei partecipanti a Chieri e Torino. Sistemazione in autobus GT riservato e partenza per il Trentino. Colazione servita a bordo e soste tecniche lungo il percorso. Arrivo a Lavis e sosta presso la Cantina La-Vis dove scopriremo la vitivinicoltura trentina nelle sue tradizioni e nei suoi valori più autentici. Il territorio nel quale si diramano i vigneti di Cantina La-Vis è caratterizzato da un paesaggio complesso ricca di dossi, avvallamenti e ripidi pendii. La Cantina porta nel nome e nel logo il suo legame con il territorio e la sua antica tradizione vinicola. Possibilità di acquistare il vino.
Al termine trasferimento per il pranzo in ristorante.
Nel pomeriggio partenza per Vigo di Ton e visita del Castel Thun, emblema degli antichi fasti dei Tono, una delle casate più potenti e ricche del Trentino. Il Castello domina ancora oggi, incontrastato su tutte le altre residenze e castelli del Trentino e della Val di Non, per bellezza e importanza. Riflesso del plurisecolare dominio della nobile famiglia sulla valle, testimone di periodi di gloria come di decadenza, il castello sorge su un’altura poco distante dall’abitato.
Al termine delle visite trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate, cena e pernottamento.
NB: Attualmente prevista sistemazione presso il meraviglioso Pineta Nature Resort - Wellness & SPA di Tavon di Predaia: resort di montagna con chalet dove godere della natura circostante e della buona cucina dove assaporare gli autentici sapori trentini con ricette gustose realizzate con prodotti locali a km0. Libero accesso alla wellness spa.
2° GIORNO: SEGHERIA VENEZIANA – CANYON RIO SASS:
Sveglia e prima colazione in hotel.
Trasferimento a Coredo e visita della Segheria Veneziana*, che un tempo era l’opificio più a valle di sei fra mulini e segherie che qui, poco lontano dal paese, costituivano un piccolo distretto industriale di macchine idrauliche mosse da un acquedotto appositamente costruito a metà Ottocento. Ristrutturata nel 1994, oggi è aperta a scopo didattico e dimostrativo, con un Museo del legno in cui sono esposti gli strumenti del boscaiolo e del carpentiere, del falegname e del carradore, ripercorrendo attività che portano dal taglio delle piante nel bosco, al loro trasporto a fondovalle, alle successive lavorazioni di tavole e travi in una quantità impressionante di manufatti diversi.
*attualmente la segheria è chiusa per lavori che dovrebbero terminare ad Agosto. In caso di prolungamento chiusura, sarà inserita visita alternativa.
Al termine, sosta presso un caseificio locale per l’acquisto dei prodotti tipici del territorio.
Rientro in hotel per light lunch.
Nel pomeriggio, trasferimento a Fondo per la visita del Canyon Rio Sass,uno spettacolo naturale di incomparabile bellezza. Si tratta di un profondo orrido che taglia in due l'importante centro dell'Alta Val di Non e dal 2001 è percorribile grazie a passerelle e scalette, per andare alla scoperta di acque vorticose, cascate e marmitte dei giganti, fossili, stalattiti e stalagmiti.*
Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento in hotel.
Cena con ottimo menù a base di mele, il prodotto più rinomato della Val di Non.
*È consigliabile indossare scarpe e abbigliamento comodi. Chi lo desidera può portare anche un k-way o una mantellina impermeabile per gli schizzi d’acqua. In loco verranno forniti i caschetti.
3° GIORNO: MELETO – SAN ROMEDIO – CHIERI:
Sveglia e prima colazione in hotel.
Trasferimento per la visita di un meleto con la possibilità di raccogliere personalmente la propria cassetta di mele come souvenir da portare a casa. Al termine, aperitivo a base di sidro di mele e prodotti locali. Rientro in hotel per light lunch. Dopo il pranzo passeggiata nella natura fino al Santuario di San Romedio, uno dei più caratteristici eremi testimoni della Fede Cristiana d’Europa sorto sulla vetta di uno sperone di roccia alto più di 70 metri. È un luogo dove il tempo sembra essersi fermato e dove il silenzio regna sovrano. Qui San Romedio visse come eremita per molti anni, secondo quanto dice la leggenda, in compagnia solo di un orso trentino. Il Santuario è formato da cinque piccole chiesette sovrapposte, tutte costruite su uno sperone di roccia e unite tra loro da una lunga scalinata di 131 gradini.*
*Per chi non volesse effettuare la passeggiata dal ristorante al Santuario, possibilità di trasferimento in bus. Tenere presente che dal parcheggio del bus all’ingresso del Santuario c’è una scalinata ripida di circa 150 gradini da percorrere.
Al termine ritrovo con il bus e partenza per il viaggio di rientro a Torino e Chieri, previsto in serata.
N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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