I Nostri Viaggi
Le Cinque Terre: tra colori, profumi e poesie
Sabato 22 Marzo 2025
Ritrovo dei partecipanti a Chieri. Sistemazione in autobus GT e partenza per la Liguria.
Colazione servita a bordo e soste tecniche lungo il percorso.
Arrivo a Sestri Levante, borgo che sorge su un istmo che collega il centro abitato a un promontorio, circondata da due baie meravigliose, la Baia del Silenzio, rinomata per la sua atmosfera tranquilla e romantica, e la Baia delle Favole, più vivace e dedicata alle attività balneari. Il centro storico è caratterizzato da vicoli stretti e pittoreschi, che conservano un fascino tipico ligure, con case dai colori pastello e botteghe artigianali.
Sistemazione sul treno regionale con destinazione Manarola, uno dei più affascinanti e romantici borghi delle Cinque Terre. Le abitazioni variopinte, costituite dalle tipiche case torri genovesi, si affacciano una a ridosso dell'altra sulla via principale, ricavata dalla copertura del corso d'acqua. Il paese poi si inerpica sul costone roccioso che si protende sul mare, determinando un intreccio di stretti carrugi che corrono paralleli su più livelli intermedi, collegati tra loro da irregolari scalinate in ardesia.
Proseguimento in treno per Vernazza, considerato uno dei paesi più belli delle Cinque Terre, un vero e proprio gioiello incastonato tra mare e roccia. Fondato intorno all'anno Mille, offre un paesaggio unico fatto di muretti a secco e campi a picco sul mare che ne caratterizzano la bellezza. La cittadina è percorsa da ripide e strette viuzze che scendono verso la strada principale e terminano in una piazzetta di fronte al porticciolo.
Successivamente, sempre con il treno, trasferimento a Monterosso, un paese roccioso e austero, asilo di pescatori e contadini, come lo definiva Montale. Qui, fra vicoli stretti ed intricati, sorge la chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel 1220. La facciata è in stile gotico genovese, realizzata con un caratteristico motivo a strisce orizzontali di marmo bianco e pietra scura, simbolo di eleganza ed austerità con al centro un grande rosone in marmo finemente decorato. Di grande fascino sono anche il convento dei cappuccini, risalente al XVII secolo e la chiesa di San Antonio del Mesco del 1335. Sul promontorio che separa la baia di Fegina dall'antico borgo, si trovano poi l'articolato sistema difensivo di mura della cittadella, i resti dell'antico castello con le sue due torri e, sulla scogliera ai piedi dell'altura rocciosa, l'imponente Torre Aurora.
Pranzo libero in corso d’escursione.
Al termine trasferimento in stazione, arrivo a Sestri levante, ritrovo con il bus e partenza per il viaggio di rientro a Chieri.
*IMPORTANTE: Il prezzo della 5 Terre Treno Card si riferisce ai costi attualmente in vigore per il periodo considerato “bassa stagione”. Gli organizzatori non hanno ancora stabilito i tariffari per il mese di marzo pertanto il costo potrebbe subire variazioni che potrebbero comportare un aumento del prezzo della Card anche fino a 15/18 € a persona.
N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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