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Mostra: Paesaggi. Realtà impressione simbolo, da Migliara a Pellizza da Volpedo e l'abbazia di San Nazzaro Sesia
Sabato 01 Febbraio 2025
Il Ponente Ligure, che tanto ha affascianto il pittore impressionista Claude Monet, incontra il palmento di Bordighera e la sua natura piena di colori.
Una passeggiata tra ginestre, mimose, borghi medievali, rilievi montani e il mare.
Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione in autobus GT riservato e partenza per Novara. Colazione servita a bordo e soste tecniche lungo il percorso.
Arrivo a Novara e ingresso al Castello, dove è allestita la mostra: PAESAGGI. Realtà Impressione Simbolo. Da Migliara a Pellizza da Volpedo. Ottanta opere straordinarie, provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private, fanno luce sull’evoluzione della pittura di paesaggio tra Piemonte e Lombardia dagli anni Venti dell’Ottocento al primo decennio del Novecento. Un aspetto poco noto, ma peculiare per la storia dell’arte, di cui sono stati protagonisti alcuni dei più importanti artisti attivi in Italia e in Europa in quel periodo. Dalla campagna all’alta montagna, dai laghi al mare fino ad arrivare ai paesaggi urbani del cuore di Milano, ai Navigli e al Carrobbio, METS Percorsi d’Arte porta al Castello di Novara un tema sempre molto amato e foriero di nuovi approfondimenti.
Tempo libero per il pranzo o pranzo facoltativo in ristorante, da richiedere al momento della prenotazione.
Nel pomeriggio visita dell’Abbazia di San Nazzaro Sesia, abbazia benedettina dedicata ai santi Nazario e Celso, tra i complessi abbaziali tra i più significativi del nord Italia. Si tratta di un raro esempio di abbazia fortificata in Italia. Il complesso degli edifici è molto affascinante, circondato dalle risaie, che in primavera vengono inondate creando un paesaggio molto suggestivo. È situata presso un guado del Fiume Sesia, che forma il confine tra le Province di Novara e di Vercelli. Ricostruita più volte data l’importanza strategica del luogo, conserva edifici del XI secolo e del XV secolo, tra cui resti di una costruzione la cui funzione ancora oggi non è stata identificata con sicurezza e una stupenda facciata con formelle di terracotta, un vero capolavoro lombardo del XVI secolo. All’interno della chiesa sono affreschi quattrocenteschi mentre nel chiostro rimane una parte degli affreschi dedicati alla vita di San Benedetto da Norcia, considerato il padre del monachesimo occidentale. È uno dei cicli più completi sulla sua vita, anche se fu in gran parte danneggiato quando l’abbazia divenne una cascina.
Al termine ritrovo con il bus e partenza per Chieri, con arrivo previsto in serata.
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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- Viaggio in autobus GT riservato |
- Mance e spese personali |
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