1° GIORNO: GIOVEDÌ 10 OTTOBRE: CHIERI/TORINO - PALERMO - MARSALA:
Ritrovo dei partecipanti a Chieri e Torino, sistemazione in autobus riservato e partenza per l’aeroporto.Disbrigo delle pratiche di check-in e partenza del volo per Palermo. Incontro con il bus locale e nel pomeriggio visita della città con il suo patrimonio artistico e architettonico unico, segno delle tante anime che l’hanno attraversata nei secoli. “Palermo è una cipolla. È fatta a strati. Ogni volta che ne togli uno ne resta un altro da sbucciare”, così il giornalista Roberto Alajmo presentò la sua città nella guida al capoluogo siciliano. Palermo vanta un’eredità storica complessa e un ricco patrimonio di tesori: alcuni si notano al primo sguardo, altri sono più nascosti. Il suo centro storico è il più grande d’Europa! La Cattedrale, del 1184, è considerata il libro di storia della città per la presenza di tutte le tracce delle dominazioni che qui si sono avvicendate. Pranzo libero.
Al termine delle visite, trasferimento in hotel a Marsala e sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.

2° GIORNO: VENERDÌ 11 OTTOBRE: ERICE – TRAPANI
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Erice, sito di una bellezza indimenticabile. È un’antica città fenicia e greca, un labirinto di stradine acciottolate difesa da bastioni e mura.Arroccato sulla cima del monte omonimo, il borgo medievale svetta dall’alto dei suoi 750 metri, godendosi un’eccezionale vista panoramica che guarda al golfo di Trapani ed alle isole Egadi da un lato ed alla vallata del Valderice dall’altro, abbracciando le campagne dell’entroterra siculo. Piccolo ed incredibilmente autentico, Erice è un dedalo di viuzze che scorrono tra chiese, piazze ed antichi cortili e che invoglia i suoi visitatori alla scoperta.
Pranzo libero e al pomeriggio visita di Trapani: bagnata a nord dal Tirreno e a sud dal Mediterraneo, merita il titolo di “città dei due mari”. A forma di falce, si estende sull’estremo lembo della Sicilia occidentale, balcone naturale sui tramonti più belli dell’isola. Un tessuto urbano, a tratti dall’atmosfera araba, lascia spazio ad architetture rinascimentali, barocche e liberty. Un vero tripudio di chiese, palazzi, ed antichi bastioni raccontano il suo splendido passato e ci regalano scorci memorabili.
Al termine delle visite, rientro in hotel, cena e pernottamento.

3° GIORNO: SABATO 12 OTTOBRE: MAZARA DEL VALLO - SELINUNTE
Dopo la prima colazione partenza per Selinunte per la visita dell’area archeologica più grande d'Europa. Mito, leggenda, storia, cultura: il Parco di Selinunte è tutto questo ed altro ancora. Uno scrigno di tesori lontani millenni eppure ancora così vivi. 270 ettari che raccontano una delle più fiorenti civiltà classiche del Mediterraneo. Una storia già tanto ricca eppure ancora tutta da scoprire e che attira non solo turisti e curiosi, ma ricercatori e studiosi da ogni parte del mondo. Si avrà modo di scoprire i 7 Templi - alcuni dei quali in buono stato di conservazione, costruiti secondo un rigoroso ordine dorico, lo stile architettonico greco più antico -, dei santuari, delle necropoli e le cave di Cusa.
Trasferimento a Mazara del Vallo e pranzo libero. Nel pomeriggio visita della città. Ricca di tradizioni e folklore, è simbolo della cultura mediterranea che non manca di affascinare i suoi sempre più numerosi visitatori. L’impianto urbano e gli eleganti edifici del centro tradiscono le origini multietniche di questa città, abitata e dominata nei secoli da popolazioni diversissime come fenici, cartaginesi, romani, saraceni e normanni. Presso la Chiesa di Sant’Egidio è ospitato il Museo del Satiro dove si può ammirare la statua del Satiro Danzante, rinvenuta nella primavera del 1998 durante una battuta di pesca nel canale di Sicilia: un rarissimo esempio di statuaria bronzea greca. Rientro in hotel, cena e pernottamento.

4° GIORNO: DOMENICA 13 OTTOBRE: MOZIA – SALINE - MARSALA
Sveglia e prima colazione in hotel. Mattinata dedicata all’escursione a Mozia, un’antica colonia fenicia sull’isola di San Pantaleo nella Riserva Naturale dello Stagnone di Marsala, fra i più importanti siti archeologici al mondo. La città, fondata alla fine dell’VIII secolo a.C., era in grado di garantirsi una buona difesa dagli attacchi nemici e di offrire un attracco sicuro per le navi. Punto di transito obbligato per le rotte commerciali verso la Spagna, la Sardegna e l’Italia centrale, divenne ben presto una delle più floride colonie fenicie del Mediterraneo. La presenza in Sicilia dei Greci causò guerre che provocarono la distruzione di Mozia e i superstiti si trasferirono sulla costa siciliana. L’isola non rimase però del tutto disabitata, come dimostrano numerose evidenze archeologiche. I reperti più significativi degli scavi di Mozia sono esposti nel piccolo museo creato da Giuseppe Whitaker, appassionato studioso di scienze naturali, storia e archeologia, che a inizio del Novecento acquistò l’isola e vi condusse i primi studi sistematici.
Passaggio attraverso le Saline che regalano un paesaggio di grande bellezza e pace, custodi di un grande patrimonio naturale di biodiversità.
Pranzo libero e pomeriggio dedicato alla visita della città di Marsala: la nave punica, il parco archeologico con i suoi preziosi reperti, lo storico sbarco di Garibaldi con i suoi Mille, il centro storico curato e accogliente con i suoi monumenti, le chiese e i musei raccontano la storia di una città dal passato importante e prestigioso. Marsala è anche città del vino: storici stabilimenti e nuove aziende hanno prodotto e producono, con passione e maestria, ottimi vini bianchi, rossi e grandiosi liquorosi, come il nobile vino doc Marsala, noto in tutto il mondo.
Nel tardo pomeriggio possibilità di degustazione di Marsala presso le Cantine Florio, tra le più rinomate ed iconiche della città, legate all’omonima famiglia di imprenditori resi noti dal best seller I Leoni di Sicilia (attività facoltativa in via di definizione).
Rientro in hotel, cena e pernottamento.

5° GIORNO: LUNEDÌ 14 OTTOBRE: SEGESTA – PALERMO - TORINO/CHIERI
Dopo la prima colazione partenza per Segesta. Visita dei templi, custoditi nel parco archeologico della città. Ne è uno splendido esempio il Tempio Dorico che, maestoso e incompiuto, svetta sulla cima di una collina dominando la vallata con la sua imponenza. Le sue colonne doriche, alte e possenti, raccontano storie di battaglie epiche e di antiche divinità. Il Tempio incompiuto è invece una seconda opera di cui ci sono giunti solo alcuni frammenti di fondamenta e colonne. Non solo, nel parco è possibile ammirare anche i resti di un teatro greco, perfettamente conservato, dove un tempo risuonavano le note di tragedie e commedie classiche. Pranzo libero.
Al termine delle visite trasferimento all’aeroporto di Palermo in tempo utile, check-in e imbarco sul volo di rientro. Incontro con il bus e rientro a Torino e Chieri.

N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA